Le vibrazioni eteree del pensiero libero

giovedì 1 luglio 2021

LA DIPENDENZA


No, non mi riferisco alla dipendenza dalla droga o da chissà cos'altro. La realizzazione personale, per qualcuno, dipende dal successo, per qualcun altro dalla carriera, per altri ancora dalla ricchezza. Per quanto mi riguarda è fondamentale il non dipendere dagli altri.

Essere impotenti, il non potere fare le cose da soli o il non potere decidere per proprio conto, è irritante. Il dovere dipendere dagli altri è snervante. Per la prima volta in vita mia, e mio malgrado, ho provato queste sgradevolissime sensazioni che non hanno fatto altro che accrescere in me il senso di libertà che si prova quando non devi ringraziare nessuno, quando non devi appoggiarti a nessuno, quando sei in grado di contare solo su te stessa. 

L'unica dipendenza che conta veramente è quella verso se stessi.


Voi cosa pensate al riguardo? Siete d'accordo con me? Scrivete un commento qui sotto e cliccate su "Segui" per ricevere le notifiche dei nuovi post

17 commenti:

  1. Sfondi una porta aperta...anch'io la penso così. Purtroppo in questo mondo vengono apprezzate le persone che chiedono ad altri continuamente e noi veniamo considerate "cretine" perché non lo facciamo

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    1. Certamente cretine, come dici tu, non lo siamo perchè dimostriamo di avere capacità di discernimento. Cosa non da poco fidati

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  2. Sono pienamente d'accordo. Liberarsi dai condizionamenti è fondamentale . Questa è la vera libertà interiore.

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    1. Siamo circondati da condizionamenti. Non farsi condizionare dai giudizi, dalle paure, dalle persone, certamente è una sfida quotidiana ma ciò che fa la differenza è avere la capacità di sapere discernere da chi e da cosa potere trarre il meglio.

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  3. Sensazioni di indipendenza si provano quando non devi dipendere nessuno e non devi appoggiarti ad altri; sensazioni di forza interiore si provano quando hai dato il meglio di te senza nulla pretendere.Importa il successo, la carriera, il denaro,solo se spesi bene, con dignità e consapevolezza di creare un beneficio a qualcuno o ad una collettività che lo richiede. Non sempre è così ma io ci credo e nel mio piccolo ci sono e cerco di comportarmi a tale stregua:senza arroganza è questo il mio leit motiv

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    1. Non sempre indipendenza e forza interiore sono condizioni scollegate e quando questo avviene non ci può essere altezzosità ed arroganza. In questa condizione, infatti, è insita la capacità di assumere atteggiamenti propositivi che possono essere positivamente indirizzati anche, e giustamente, verso il bene comune.

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  4. Essere indipendenti mi sembra una bellissima cosa, dimostrare a se stessi di farcela è un grande traguardo, però lascia un grande senso di solitudine. Abbracciarsi o tenersi per mano e condividere emozioni mi sembra invece la cosa più difficile ma più importante da realizzare nella vita.

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    1. si Stefania. Hai pienamente ragione. Le emozioni vanno condivise ma l'essere indipendenti non significa non condividere nè, tanto meno, alienarsi. Se hai letto il mio primo post parlo proprio di condivisione come sensazione di felicità

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Concordo anche se c è un altra dipendenza molto subdola la dipendenza delle proprie abitudini
    E se questa viene variata all improvviso destabilizza

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    1. Si certo, la possibilità di perdere "la dritta" in tal senso c'è. Ma la maturità di un individuo sta anche in questo. Rimanere se stessi e, allo stesso tempo, essere capaci di seguire i cambiamenti. E' la metafora del camaleonte. Si adatta ai diversi ambienti ma è sempre un individuo unico e diverso.

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  7. Per me la dipendenza può anche essere vista come il seguire degli stereotipi,consuetudini, mode. Non l'ho mai fatto a costo di sembrare 'fuori luogo'. Ma ne va a favore dello star bene con se stessi nonostante il 'sembrare' diversi. Condivido l'idea di non dipendere dagli altri basta che questo non si confonda con l'aiuto che si può chiedere e ricevere nei momenti del bisogno.

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    1. per quanto mi riguarda si tratta di una condizione naturale, non cercata o voluta ma che fa parte proprio della propria natura quindi non una forzatura per il dovere sembrare "diversi" ad ogni costo. E non si tratta di alienazione pertanto l'essere indipendenti non significa non condividere, non collaborare, non aiutare. Tutt'altro.

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    2. Anche per me è fondamentale il non dipendere dagli altri. Mi ritengo soddisfatta dei traguardi raggiunti e soprattutto il non dover ringraziare nessuno. Certo si fatica molto di più, ma vuoi mettere la soddisfazione che si prova...

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  8. Infatti Teresa. Sono contenta che la pensi come me 😉

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  9. Parole sante! L'indipendenza è essenziale, è ciò che ci fa sentire effettivamente esseri umani

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    1. ciao Monica. si condivido. Essere indipendenti ci distingue, ci rende unici, ci rende anche veri perchè privi di condizionamenti

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