Così come in autunno cadono le foglie e l'albero spoglio sembra giacere privo di linfa sul brullo colle, la fiducia appassisce e muore come caduchi petali
trasportati dal vento. Silente, incomincia ad aleggiare il caotico turbinio dell'effimero soffio del non ritorno! Leggera, come un volo smarrito, si insinua la triste consapevolezza dell' armonia perduta! E' proprio allora,
nel silenzio di quell'istante, che il sentire si fa più chiaro.
E' proprio allora,
nel flebile dondolio vorticoso,
che si comincia a percepire che il risveglio dei suoni e dei colori,
il risveglio della carezzevole primavera, non ci sarà per la tua fiducia. Quella sarà morta per sempre!
The Brave
Se vi sono piaciuti questi semplici versi ed i Voli Pindarici hanno suscitato in voi delle sensazioni, scrivete qui sotto un commento. Al prossimo mese.😊
Pensieri profondi quelli di the brave.
RispondiEliminaIn effetti la vicenda umana naviga spesso tra fiducia e cultura del sospetto. Come riuscire a tenere dritto il timone?
Gerardi
Bella domanda. Certamente non è facile e dipende anche dalla sensibilità di ognuno di noi a volere mantenere dritto il timone che, a mio avviso, non è sempre la cosa giusta da fare
Elimina