Alle vittime di quella assurda tragedia sono dedicati questi semplici versi.
La Cappella delle vittime della tragedia - Balvano 2023
Alle vittime di quella assurda tragedia sono dedicati questi semplici versi.
La Cappella delle vittime della tragedia - Balvano 2023
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Immagine creata da me con l'utilizzo di AI |
Questo mese i miei Voli Pindarici hanno voluto ricordare, in maniera serena e senza nessuna ispirazione di fede religiosa, ciò che siamo e ciò che diventeremo. L'intendo è quello di ricordare i nostri cari con affetto ma, anche, di riflettere sull'inutilità delle guerre e sull'inutilità della bramosia di raggiungere ricchezze illusorie
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La Rakjia (tipico liquore) e il vecchio simbolo della bandiera |
Anche se in ritardo, questo mese i miei Voli Pindarici, con una formula diversa dal solito, vogliono trasportarvi in un Paese dalle mille contraddizioni che ho recentemente visitato grazie ad un progetto Erasmus+.
Non vi svelerò subito di quale paese si tratti ma vi darò qualche informazioni che ne permetteranno l'identificazione. Insomma una sorta di gioco ad indovinare! Curiosi?
"I nostri figli seguono più il nostro esempio che le nostre parole, credo di avere poco tempo [...] in questo senso cerco di essere un esempio positivo. Cerco di insegnare loro che la felicità dipende dalla prospettiva attraverso la quale tu guardi la vita [...] mi sono reso conto che non vale la pena perdere tempo e fare delle stronzate. Fai le cose che ti piacciono e di cui sei appassionato. Il resto no. Non c'è tempo".
Questo mese i miei Voli Pindarici non hanno voluto scrivere di argomenti natalizi perché troppo scontati. Hanno invece voluto riprendere il post di ottobre sul viaggio a Barcellona.
Per questo post ho ritenuto di scrivere un libro, anche all'insegna della sperimentazione e della condivisione, il cui link troverete qui sotto.
Nel libro, oltre alle immagini e ai video affiancate da curiosità e dalla storia di ciò che esse rappresentano, troverete anche una mia poesia scritta appositamente come dedica a questa città.
Come al solito sono sempre graditi i vostri commenti, le sensazioni e le critiche, perché sempre costruttive. Tuttavia, trattandosi questa volta di sperimentare un nuovo modo di comunicare, almeno per questo blog, il vostro contributo sarà ancora più prezioso.
Il link del libro è il seguente:
https://read.bookcreator.com/jPEV8A0tESUqABDDLJ0rUNvyf2D2/HC7TSH3vRVu6qDehmecI7w
Attenzione. Per leggerlo non basterà cliccarci sopra. Sarà invece necessario copiarlo e leggerlo da Google.
The Brave
Buona lettura e attendo i vostri riscontri. 😊
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Foto scattata quest'estate nella Casa Batllò a Barcellona. Rappresenta il giovane Gaudì mentre sogna la sua particolare visione architettonica intrisa di natura e misticità |
Sarà capitato anche a voi avere ancora, e fortunatamente, rari momenti di tranquillità che vi permettono di estraniarvi dalla vita frenetica e convulsa che siamo costretti a subire quotidianamente.
Ebbene, proprio durante uno di questi piacevoli e preziosi momenti, mi sono imbattuta nella foto, scattata a mio figlio qualche anno fa in un piacevole pomeriggio di relax al mare, che fa da sfondo al post. Nell'osservarla, attraverso i miei Voli Pindarici, ho iniziato a scrivere questa poesia che gli ho dedicato e che voglio condividere con voi.
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Foto scattata ai piedi delle mura della Cattedrale gotica |
Un'amica mi ha chiesto di scrivere una poesia per il libro della sua associazione culturale. Ho subito pensato a quanti avrebbero potuto dare sorrisi, carezze, abbracci alle persone care. Il rammarico di non averlo fatto i miei Voli Pindarici lo hanno espresso in questi semplici versi.
Questo mese ho voglia di dedicare i miei Voli Pindarici a mia madre attraverso i versi di questa poesia, "Ricordi", che voglio condividere con voi.
Questo mese avrei dovuto pubblicare un altro post ma non potevo rimanere insensibile a ciò che, purtroppo, sta accadendo e che avremmo voluto non succedesse mai.
I miei Voli Pindarici, con questi versi, hanno cercato di evidenziare la stupidità di chi continua a non fare tesoro di ciò che è stato il passato e di ciò che avrebbe dovuto imparare da esso. Un pensiero va a tutti coloro i quali credono ancora nella Libertà. Un pensiero va a chi, ancora nel 2022, è costretto a lottare per assicurare un futuro ai propri figli.
"Delirio" è dedicato a tutti noi!
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Immagine realizzata da uno studente Tecnica del Carboncino Multimediale |
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Immagine realizzata da uno studente Tecnica del Carboncino Multimediale |
Questo mese, attraverso i miei Voli Pindarici, voglio rendervi partecipi di una bellissima esperienza che ho vissuto qualche anno fa insieme ad alcuni studenti e a due colleghi con i quali ho condiviso fatiche, gioie e anche, perché no, contrarietà.
Attraverso un percorso dalle modalità complesse, lungo, non semplice perché prevalentemente introspettivo, abbiamo abbracciato campi che hanno spaziato nella recitazione, nella danza espressivo-teatrale e motricità fine, nella lettura ed analisi, avvolte anche goliardica, di alcuni testi classici. Il merito di tutto questo è stato quello di fare nascere la consapevolezza dei propri limiti e la necessità di porsi delle mete da raggiungere.
Questa foto è stata scattata nella famosa Certosa di Padula. Si tratta di una bellissima scala elicoidale, vista dal basso, che simboleggia l'ascesa al "Sapere" ed infatti porta all'antisala della biblioteca.
Si tratta di un'opera d'arte di altissima ingegneria se si pensa che è costituita da gradini monolitici aperti a ventaglio e connessi tra loro senza uso di alcun legante e senza la colonna centrale.
Ma non è solo questo ciò che colpisce il visitatore e che mi ha colpito. Ciò che rende affascinante questa struttura è proprio il simbolo della spirale.
A lei dedico questi versi.
Nel linguaggio dei fiori la margherita è il simbolo dell'amicizia
Al di là della indubbia bravura tecnica dell'atleta, al di là della indubbia voglia di riscatto che ha caratterizzato tutto il suo percorso, al di là della volontà ferrea di una ragazza che ha sofferto e che ha combattuto soprattutto con se stessa prima di raggiungere l'ambito traguardo, non pensate anche voi che, in questa bella storia, un ruolo di merito lo abbia giocato il suo Maestro, e "padre di diritto" , Lucio Zurlo?
No, non mi riferisco alla dipendenza dalla droga o da chissà cos'altro. La realizzazione personale, per qualcuno, dipende dal successo, per qualcun altro dalla carriera, per altri ancora dalla ricchezza. Per quanto mi riguarda è fondamentale il non dipendere dagli altri.
Ti desidero, ti rincorro, ti sento
finalmente ti trovo.
Chiudo gli occhi e riesco ad ascoltare il ticchettio dell'orologio
riesco a sentire il dolce soffio della brezza che mi sfiora
riesco a sentire la foglia che cade
riesco a sentire il cinguettio di un uccello lontano.
L'anima mia si sprigiona dal corpo e vaga nell'Infinito.
Si rivelano ad essa nuovi orizzonti da sempre cercati e mai trovati.
Ora si libera l'anima mia, si culla nell'eterno spazio infinito.
Ritrovo la natura del mio essere che gioisce dopo lungo cercare.
Eppure ... non sono lontana dal mio posto di sempre!
The Brave
Immaginate una mattina d’estate. E' ancora presto. L’aria tutta intorno è sonnacchiosa, non si sentono rumori, non si sente il vociare della gente. Camminate sulla strada deserta ed incominciate ad ascoltare il silenzio. Vi accorgete subito di essere soli con voi stessi e vi piace la pace che c’è intorno a voi. Vi guardate intorno, incominciate ad osservare un albero dalla forma particolare la cui chioma verdeggiante si staglia nel cielo limpido e azzurro da poco illuminato dai raggi del sole. Senza fretta, come immersi in un tempo senza tempo, vi soffermate a coglierne i minimi particolari, a coglierne la sua bellezza e la sua unicità.
Di solito ci si presenta. Chi sono, cosa faccio nella vita, quali sono le passioni che coltivo ecc, ecc, ecc. Nulla di tutto questo perché è il blog stesso che darà le risposte. Non sono un blogger, non mi rivolgo ad un target ben preciso, non devo pubblicizzare un mio brand, non ho l'ambizione di trarre profitto. E allora?